Gesù, perché un genitore arriva ad uccidere un figlio se frequenta un’altra religione?
Io vi invito a capire che tutto ciò è sbagliato, perché nessuno ha questo diritto: di sentirsi più importante dell’altro.
Dio è unico per tutte le religioni.
Pertanto, non dovete commettere omicidi per difendere la vostra religione.
Ogni religione deve essere libera di agire, amando Dio.
Ogni nazione ha la sua cultura e religione; non importa di che religione sia, per arrivare a Dio.
Ciò che vi voglio far capire è che ogni religione è da rispettare, purché agiscono nel vero amore verso Dio e non commettano cose che feriscono Dio.
Dovete capire che il giorno della morte è il giorno del giudizio per ogni religione.
Dio è salvezza per chi ha agito bene nella vita, non importa di che religione sia; nessuno ha il diritto di sentirsi più importante dell’altro perché Dio è uno solo per tutte le religioni.
Questo dovete capire: a che serve commettere omicidi per difendere la propria religione?
Serve a vivere il resto della propria vita nella disperazione di aver commesso un omicidio che non è servito a nulla.
Rispettatevi, amatevi che Dio vi saprà premiare il giorno della vostra morte.
A che serve odiarsi? A nulla. Vi si rattrista il cuore e non avete concluso nulla.
Ve lo ripeto: amatevi a vicenda e rispettatevi da ogni religione proveniate. Il giorno della morte è Dio che vi giudicherà se avete agito nell’amore o nell’odio, e Lui vi saprà giudicare.
Non sentitevi più importanti dell’altro; Dio vi ama da qualsiasi religione proveniate.