Gesù, è bene che io vada da quel consacrato per chiarire ciò che lui dice sul dono della locuzione interiore?

 

Certo che sì.

Lui è bene che sappia che le decisioni che noi facciamo sono nostre. I messaggi che suggeriamo sono nostri.

Il dono della locuzione è un dono che dà Dio Padre alle persone prescelte per portare avanti la parola di Dio per voi terreni.

Questa nostra ancella sta salvando centinaia dei miei apostoli consegnando loro i nostri messaggi, sia di lode che di richiamo.

Dio li ama e li vuole portare tutti in paradiso.

La Chiesa cattolica sta scendendo a picco a causa degli scandali causati dai miei apostoli; lei con questi messaggi, dati da Noi del cielo, li sta salvando.

Come tu osi dubitare di ciò che Dio fa?

Non è di tua competenza il dire cose che non ti competono; tu porta avanti la tua missione.

E’ Dio Padre che dà questi doni per aiutarvi.

Secondo te come facciamo a comunicare lì sulla terra?

Loro sono da rispettare, non da calunniare perché loro si impegnano a portare avanti la loro missione e divulgare i messaggi per salvare la mia Chiesa.

Sono pochi i sacerdoti che si impegnano a salvare le anime; non lo sanno più fare e Noi usiamo i nostri messaggi per aiutare la mia Chiesa.

Impara a riflettere prima di calunniare perché non è tuo compito giudicare cose che non ti competono.

 

Non soffrire, angelo mio, per ciò che questo sacerdote ha detto; tu continua la tua missione ed Io ti innalzerò sempre di più.